Francesco Tristano, classe 1981, è un artista dai molti talenti: pianista, compositore, musicista sperimentale techno e jazz che, con disinvoltura, combina epoche, generi e stili. “Music is Music”, disse Alban Berg a George Gershwin. E la musica è musica per Francesco Tristano, che ha sposato questa celebre citazione e ne ha fatto il suo manifesto. Rigoroso nelle esecuzioni di grandi maestri come Bach, Frescobaldi, Berio, Stravinsky e Gershwin e al tempo stesso aperto ed entusiasta utilizzatore di tutti gli strumenti che la tecnologia offre ad un giovane musicista curioso, sperimentatore e moderno. Dopo gli studi di pianoforte alla Julliard di New York, Tristano ha intrapreso una carriera che lo ha portato da subito ad esibirsi nella sale da concerto più prestigiose, con programmi in cui affianca l’esecuzione di maestri della musica barocca a compositori del XX e XXI secolo. Parallelamente, ha sviluppato una carriera nella musica elettronica dove alla tastiera affianca la consolle da DJ set. Due carriere che possono sembrare contraddittorie ma che rappresentano l’anima di un musicista unico. Ha all’attivo 13 album in studio, di cui l’ultimo “On Early Music” appena pubblicato con Sony Classical.
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